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Davide e un ragazzo timido e riservato, non avrebbe mai fatto un sito dove si parla soltanto di lui, allora permettetemi di presentarvi il mio amico Davide Steri attraverso il suo lavoro, la sua passione.
Nato nel 1969, appassionato di pittura di disegno di cui (controlla diverse tecniche).
Davide ha avuto la fortuna di nascere nella regione del coltello, una delle più belle isole del Mediterraneo, la Sardegna.
Cosi che una quindicina  di anni fa provò ad aggiustare una vecchia Arburesa rotta , gli venne in mente una sfida “perchè non provare a farlo dalla A alla Z ? ” fece un salto dal ferramenta e fornitore di acciai e corno.
Dopo alcune prove arrivarono i primi deludenti risultati. Accantonò questa attività per 2 anni.
Ma il ragazzo ha la testa dura ,ed il desiderio di riprendere l’attivita è forte , ci riprova chiedendo informazioni ai coltellinai della zona, internet non c’era , e maestri disponibili anche meno, quindi andò per tentativi sia per la forgia che per l’assemblaggio del coltello tradizionale sardo, con risultati da migliorare , poi con il tempo e qualche esposizione a piccole manifestazioni locali , arrivano pure i consigli degli amici e dei Maestri (troppi per citarli tutti ).
Lavora quindi con costanza alla forgia ,di cui fà sua ogni tappa con pazienza e ostinazione, apprendendo i processi di saldatura (damasco ) e i trattamenti termici .
Venne il tempo degli assemblaggi durante i quali monta diversi coltelli tradizionali sardi.
Partecipa a qualche mostra dedicata ai coltelli e si documenta presso coltellinai confermati che dinanzi alla sua ostinazione gli dispensano consigli ed incoraggiamenti.
Si può dire che oggi Davide abbia raggiunto un livello di qualità degna dei più famosi nomi della coltelleria sarda.
Benché sia sempre appassionato dal coltello tradizionale sardo, ora si è impegnato nella lunga strada del damasco, creando tipologie di coltelli fissi ancora poco diffusi
in sardegna ( a parte le corrine e le leppas )
ha saputo dare un tocco personale che combina tradizione delle forme e modernità delle tecniche e materiali utilizzati.
Se i vostri passi vi conducono nel sud Sardegna, nella bella città di Quartu Sant’Elena, salutatelo da parte mia, olmo…